PROGETTAZIONE MACCHINE STRUTTURE IN ACCIAIO PROGETTI CONTATTI

WORK-FLOW Strutture in Acciaio

Calcolo Statico/Dinamico in 3D con metodo F.E.M.

Il primo passo in ogni progetto strutturale è l'esecuzione del calcolo statico e/o sismico. Possiamo eseguire i calcoli statici/sismici secondo Eurocodice, AISC o seguendo le regole di ciascuna Nazione

Tutto il nostro lavoro si svolge in 3D questo ci permette di effettuare un calcolo molto dettagliato e di verificare strutture complesse ed irregolari (tipiche strutture industriali/impiantistiche).
Lavorando in 3D abbiamo anche la possibilità di guardare al passo successivo ed in particolare alla fase di dimensionamento delle connessioni. Prestare grande attenzione nelle fasi iniziali al tipo di connessioni che verranno realizzate successivamente permette di velocizzare tutte le fasi successive.

Alla fine della modellazione F.E.M. otteniamo le corrette dimensioni di ciascun membro della struttura, la lista preliminare dei materiali, ed i disegni preliminari di ciascun asse con i profili reali, tutto generato in maniera automatica.

Calcolo nodi

Programma AD-HOC per il calcolo delle connessioni

Il secondo passo del percorso progettuale è la definizione ed il dimensionamento delle connessioni strutturali.

Questa fase ha una notevole importanza e determinerà il costo della manodopera. Una corretta scelta della tipologia di giunto e del sistema di connessione più adeguato (bullonato, saldato o entrambi), abbasserà il costo globale e velocizzerà la costruzione e l'erezione.

Per effettuare questa scelta in maniera fine dobbiamo effettuare i calcoli un gran numero di volte su più di un tipo di connessione, per far ciò utilizziamo un programma di calcolo specifico che ci permette di verificare in maniera molto rapida ogni parte del giunto e di ottenere il disegno della connessione in maniera automatica.

La maggior parte di questa procedura procede parallelamente con la fase di modellazione strutturale.

Modello 3D

In questa fase creiamo il modello dell'intera struttura con tutti i componenti necessari, da travi e colonne fino alle rondelle.

Utilizzare un modello 3D parametrico ha molti vantaggi, il principale tra questi è di poter vedere la struttura così come sarà sul sito. in questo modo possiamo controllare rapidamente le interferenze e se c'è abbastanza spazio per l'assemblaggio e la bullonatura delle connessioni.

Utilizziamo sempre modelli parametrici ciò significa che ogni cambiamento ed ogni informazione contenuta nel modello verrà propagata a tutte la fasi successive del work-flow del progetto, cioè: disegni e reports.

Il sistema assegna automaticamente un identificativo unico ad ogni pezzo differente (due o più pezzi uguali avranno lo stesso identificativo), questo numero sarà riportato in ogni documento ed informazione riguardante quel pezzo.

Possiamo collegare a ciascun pezzo qualsiasi informazione, ad esempio: fase di erezione; officina di produzione; trattamento superficiale; o qualiasi cosa desideriamo. In questo modo è possibile tracciare lo stato della produzione/erezione direttamente sul modello.

disegni di
GENERAL ARRANGEMENT

A questo livello cominciamo a materializzare i risultati del nostro lavoro. Questo tipo di disegni (generati durante la fase di modellazione a scopo di controllo e verifica) sono i disegni di General Arrangement o brevemente G.A. 

Questi disegni sono generati in maniera semiautomatica e riportano tutte le informazioni riguardanti la fase di assemblaggio, nei disegni di G.A. sono contenute tutti i dati necessari per chi opera in cantiere. 

Sui disegni è chiaramente identificata ogni parte con il proprio numero, sono inoltre riportati i dettagli delle connessioni come le parte coinvolte nel particolare giunto (angolari, piatti, bulloni).

Come abbiamo già sottolineato, ogni pezzo è identificato dal proprio numero, in questo modo se è necessario consultare il disegno di assemblaggio (guarda il passo successivo) di una prticolare trave o colonna trovata in un G. A. basta semplicemente trovare il disegno di assemblaggio che abbia lo stesso numero della parte cercata. 

disegni di ASSEMBLAGGIO

Ciascuna parte che arriverà in cantiere ha il proprio disegno, definito di assemblaggio o assembly drawing, è definito di assemblaggio perchè rappresenta le parti che verranno assemblate per formare la trave/colonna che verrà mandata in cantiere, in breve rappresenta gli assemblaggi effettuati in officina.

Questi disegni sono generati automaticamente, sottoposti ad verificati e correzione manuale per ottenere una maggiore leggibilità, sono indirizzati alle officine di produzione, contengono i dettagli di ciascuna parte tutte le indicazioni di lavorazione e di saldatura, in pratica tutte le informazioni per realizzare l'assemblaggio rappresentato nel disegno.

Tutti i disegni hanno sono numerati con la marche del pezzo che rappresentano, le tabelle, la squadratura ed il sistema di numerazione sono studiati per semplificare la tracciabilità delle fasi di produzione, e per migliorare il controllo qualità. Le tabelle presenti nei disegni contengono i dati di ciascuna parte che costituisce l'assemblaggio (numero, quantità, dimensioni, peso, superficie verniciabile, etc.).

L'officina à in grado di realizzare la parte utilizzando solo questo tipo di disegno, ma il nostro work-flow va più in dettaglio con il asso successivo.

disegni di OFFICINA (Normalini) e file C.N.

Per semplificare ed accelerare la produzione in officina, produciamo un disegno di officina (o workshop drawing) per ciascuna parte (piatti, travi, accessori, etc.) che andrà in seguito a far parte di un assemblaggio in officina.

Ciascun disegni do officina è numerato con la marche del dettaglio che rappresenta.

Questi disegni, generati automaticamente e verificati in seguito dai ns. tecnici per rispondere direttamente all'uso che ne farà il personale di officina. Possono, inoltre, essere inviati direttamente ai centri di prefabbricazione (taglia fora) insieme ai relativi file per le macchine a controllo numerico. Questa sinergia permette ai centri di prefabbricazione di lavorare molto pił velocemente, non dovendo verificare i disegni e generare internamente i file per le macchine automatiche, conservando la certezza che ciascun pezzo sarà prodotto conforme al disegno.

Report example

Distinte, liste e rapporti

Tutte le informazioni contenute nei modelli 3d parametrici, possono essere rappresentate in forma tabellare. 

Consegniamo al cliente diversi tipi di liste, dalle distinte dei materiali preliminari, alle liste finali di viti, dadi e rondelle, arrivando alle distinte dei colli trasportati per ciascun camion on container.

Il nostro database può essere interrogato ed i dati collegati, incrociati ed organizzati in molti modi per permettere a tutti gli attori (Cliente, progettista, commerciali, officine, logistica) coinvolti nella realizzazione dell'opera di seguire costantemente l'evolversi dello stato della commessa.

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